VIAREGGIO. Alla presentazione alla stampa, svoltasi stamani (15 dicembre) a Viareggio, erano presenti Vincenzo Poerio, presidente Yare, Filippo Giabbani dirigente Toscana Promozione, Francesco Bambini Assessore Provincia di Lucca, Fabio Felici presidente Carrara Fiere, Michela Fucile in rappresentanza Camera di Commercio di Lucca. Nata nel 2011, come momento promozionale del lavoro e delle potenzialità dell’immensa filiera che caratterizza l’area vasta toscana (da Carrara a Livorno con il polo di riferimento di Viareggio), YARE (YACHTING Aftersales & Refit Experience) – in questa quinta edizione – mira ad offrire ad imprese ed operatori del settore, la sua caratteristica formula legata all’incontro diretto. Un format già sperimentato lo scorso anno e affinato maggiormente grazie alla revisione del programma B2C – Meet the Captain per venire incontro alle esigenze delle imprese, degli addetti del settore della nautica da diporto e dei comandanti, sia per quanto riguarda aspetti legati alla durata e all’organizzazione della manifestazione, sia in termini di budget (con la possibilità di costruire la propria opportunità di essere presenti alla manifestazione con moduli personalizzabili) .

YARE – organizzato e promosso da PENTA, Polo per l’eccellenza nautica toscana rivolto all’innovazione e alle tecnologie del mare e da NAVIGO, centro servizi per l’innovazione e lo sviluppo della nautica toscana- è l’unico evento in Italia e tra i pochi internazionali dedicato al refit e all’aftersales del settore super e megayacht.

L’appuntamento è, ancora una volta, a Viareggio e a Marina di Carrara dal 2 al 6 febbraio 2015 quando sarà in programma anche la tredicesima edizione di Seatec, Salone internazionale delle tecnologie, della subfornitura e del design per imbarcazioni e navi da diporto.

Tra le novità di questa edizione, il restyling del logo più in linea con la ricca e variegata offerta di proposte per gli addetti e con i vari focus della manifestazione; l’ospitalità offerta, oltre che ai comandanti, anche gli yacht manager e gli chief engineers delle grandi unità di navigazione, i B2C – Meet the Captain con i comandati al tavolo in attesa delle imprese, sempre secondo una lista di appuntamenti prefissata anche in base ad interessi ed esigenze.

La esclusiva caratteristica di YARE resta la capacità di facilitare l’incontro informale, il contatto e il networking tra aziende di prodotti e servizi, del charter e del turismo nautico e gli utenti finali che appartengono all’area tecnica e decisionale del refitting, come i comandanti di grandi unità, i broker, le società di gestione dei grandi yacht, i surveyor, i tecnici dei registri internazionali, i rappresentanti degli armatori. Pubblici altamente qualificati e professionali, con elevata capacità di decisione e di acquisto.

YARE offre inoltre la possibilità di un focus di aggiornamento sui principali temi legati a questo fondamentale comparto attraverso forum, incontri e alla sesta edizione dell’ITALIAN SUPERYACHT FORUM, consueto evento abbinato alla rassegna organizzato dal gruppo editoriale inglese The Superyacht Group, media partner della manifestazione. Torna anche il SUPERYACHT CAPTAINS’ FORUM, un nuovo format di convegno molto apprezzati dagli addetti ai lavori che avrà come protagonisti i comandanti a confronto con le imprese in tavoli divisi per argomento per focus specifici.

Grazie alla collaborazione con Carrarafiere, YARE offrirà alle imprese anche la possibilità di aggiungere al programma di incontri e B2C un proprio spazio espositivo nello Yare Pavillon, area riservata alla tredicesima edizione del Seatec di Marina di Carrara.

YARE è organizzata e promossa da NAVIGO e da PENTA grazie al supporto decisivo del Comitato promotore composto da Comune di Viareggio, Regione Toscana, Toscana promozione, Provincia di Lucca, Camera di Commercio di Lucca, Lucca Promos, Assindustria Lucca, CNA e Confartigianato.

(Visitato 35 volte, 1 visite oggi)
TAG:
aeronautica militare nautica yare

ultimo aggiornamento: 15-12-2014


Varata la nuova motovedetta della Guardia Costiera

2,45 milioni di euro di fattaruto per la nautica italiana. Presentato il rapporto a Seatec